23 Ottobre 2024 – È la prima “fantastica” notizia che vogliamo condividere con voi. Nasce un sito nuovo “nel segno di Gianni Rodari” in cui scoprirete un Rodari diverso dalla sua opera in volume già a portata di mano entrando in una qualsiasi libreria, soprattutto se legata al mondo giovanile.
C’è un Gianni Rodari ampiamente sconosciuto che vogliamo farvi conoscere e che non riguarda quindi lo scrittore, ma il giornalista in senso ampio. Certo, attraverso gli articoli e i saggi da lui scritti, ma anche attraverso il Rodari della “terza pagina ⦋letteraria⦌ del giornale”, attraverso le innumerevoli recensioni, le prefazioni ai volumi, le conferenze, i discorsi, le sue interviste…
Anche tutto questo può diventare una realtà a portata di mano. È già presente nei due siti “istituzionali” dedicati a Rodari: Omegna, la sua città natale e Orvieto, sede del Centro studi Gianni Rodari. Ora il materiale potrà essere richiesto online da parte di coloro che desiderano approfondire l’altro Rodari. Un sito per gli addetti ai lavori? Certamente sì, perché vi troveranno quello che da sempre hanno sperato di trovare.
… Ma non solo!
Dietro questo mondo straordinario troviamo “l’uomo Rodari” con l’originalità della sua statura di intellettuale che spazia dalla letteratura al giornalismo, dalla pedagogia al suo impegno sociale, politico, educativo… con la straordinaria eredità che ci ha lasciato, con la scia che ha segnato dietro di sé che ce lo rende ancora vivo e presente in mezzo a noi… l’uomo che diventa messaggio per noi e per coloro che verranno dopo di noi. Un viaggio affascinante per chiunque desidera esplorare questo mondo.
Giorgio Diamanti
Le sezioni che troverete… in principio
Si parte da un INCONTRO… tutto è partito da lì e non sarà difficile scoprire perché.
Segue una BIOGRAFIA… per sapere qualcosa in più della sua vita.
La BIBLIOGRAFIA degli scritti giornalistici… per chi è interessato ad approfondire.
Gianni Rodari SI RACCONTA… per chi è curioso di conoscere gli arnesi del suo mestiere.
I siti amici… perché IN COMPAGNIA si è meglio che da soli!
Finalmente possiamo esplorare anche i pianeti più lontani dell’ universo Rodari !
Evviva!